La manutenzione al rientro: un must da non rimandare. Tardare la routine della manutenzione post-rientro potrebbe causare spiacevoli inconvenienti. Ecco le linee guida per trattare sempre al meglio il nostro camper.

occuparsi del camperLa manutenzione al rientro: perché non rimandare

Le vacanze stanno dolcemente volgendo al termine, almeno quelle estive. Al nostro rientro, è molto importante provvedere il prima possibile al riordino e ad un controllo generale del nostro prode camper che ci ha generosamente accompagnato in giro per il mondo.😄

Rimandare questo appuntamento potrebbe provocare spiacevoli inconvenienti e costringerci a molto lavoro in più, in futuro…

Quindi rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare. E’ il momento di ricambiare tutto quello che il nostro camper ha fatto per noi quest’estate!

La manutenzione al rientro: prima di tutto svuotiamo

Prima di tutto è necessario scaricare dal camper tutto il possibile. Un camper semivuoto o libero da tutto ciò che potrebbe ingombrare le nostre operazioni di manutenzione, sarà più facile da gestire.

Allora partiamo senz’altro dal thetford… e guai a dimenticarlo. Lasciarlo troppo a lungo pieno, potrebbe impedire l’eliminazione dei cattivi odori anche utilizzando i prodotti più potenti. Svuotiamolo, risciacquiamolo più volte, prima solo con acqua, poi con gli specifici prodotti disinfettanti e deodoranti.

Scarichiamo, poi, completamente sia le acque bianche rimaste che le acque grigie. Non lasciamo mai alcun residuo di acqua che potrebbe comportare formazioni di muffe e mucillagini, nocive per la nostra permanenza in camper.

Anche i gavoni che raccolgono le acque vanno poi igienizzati attentamente.

Immediatamente dopo, occupiamoci del frigo. Anche in questo caso, se i cibi sostassero a lungo a frigo ormai spento, potremmo andare incontro a conseguenze importanti: muffe, proliferazioni di germi, quindi di macchie di ogni genere.

pulire il frigo

Dunque, siamo tempestivi nell’eliminazione di tutto ciò che è rimasto dentro al frigo dopo il suo spegnimento, poi ripuliamolo seguendo le indicazioni dei nostri precedenti articoli.

Ricordiamo di rimuovere dal camper tutti gli indumenti da igienizzare che si sono accumulati durante il viaggio, comprese le lenzuola e gli asciugamani. Anche in questo caso, lasciare a lungo indumenti o stoffe non pulite all’interno del camper chiuso potrebbe favorire la proliferazione di acari, muffe e svariate tipologie di germi.

Nel caso avessimo arredato sedili e divanetti con delle stoffe per proteggerli da macchie e sudore durante la nostra vacanza estiva, ricordiamo di rimuovere anche quelli e darli in pasto alla nostra lavatrice!

…poi procediamo con controllo e manutenzione

Dopo aver liberato il nostro camper, procediamo con la “fase di controllo” di ogni sua parte. Se necessario provvederemo a manutenere tutto ciò che necessita del nostro intervento.

Il controllo del motore in ogni suo settore lo effettuerà la nostra officina di fiducia: il nostro camper avrà percorso diversi chilometri. Meglio farlo controllare da personale specializzato e competente. Il mezzo, così, sarà perfettamente pronto per una nuova ripartenza.

Noi, invece, possiamo occuparci di controllare con attenzione le bombole del gas, gli attacchi, le valvole per verificare che sia tutto a poso e per poter spegnere tutto in attesa del prossimo viaggio. E’ molto importante ricordarsi di controllare sempre l’impianto del gas e, infine, di spegnere sempre i rubinetti che regolano l’erogazione. Valuteremo anche il consumo di gas dalla bombola per verificare se sia il caso di sostituirla.

Lo stesso faremo per l‘impianto elettrico, provvedendo anche alla sostituzione di eventuali led non più funzionanti.

controllare l'impianto elettricoPer quanto riguarda poi l’impianto idraulico, l’attività è un po’ più articolata. Infatti dopo averlo svuotato completamente, come abbiamo visto, è necessaria una perfetta igienizzazione. I veterani del camper lo sanno, ma diciamolo anche ai meno esperti e ai neofiti!

Non è difficile: basta mettere una buona dose di bicarbonato dentro ai gavoni, introdurre poca acqua pulita e portare il camper a fare un giro.😊

Il movimento dell’acqua dentro ai gavoni mescolerà il bicarbonato, che come sappiamo è uno straordinario germicida. L’acqua, insieme a questa sostanza leggermente abrasiva oltre che detergente, permetterà una corretta igienizzazione dei gavoni. Infine, ricordiamoci di svuotare nuovamente il tutto nelle apposite aree attrezzate.😉

Avvitiamo e aggiustiamo…per non doverlo fare durante il prossimo viaggio

Durante ogni viaggio il nostro camper avrà senz’altro subito delle sollecitazioni e sopportato delle vibrazioni. Per questo è probabile che alcune delle viti in giro per il camper si siano “allentate”. Tipo quelle che fissano gli apparati di plastica intorno alle finestre o agli oblò.

Un altro punto che “soffre” le continue sollecitazioni dell’apertura e della chiusura è l’ingranaggio che permette la chiusura in sicurezza del frigo. Quella sorta di piccolo catenaccio che impedisce al frigo di aprirsi durante le curve un po’ importanti. Senz’altro al termine di un viaggio avrà bisogno di essere regolato.

E’ arrivato il momento di igienizzare al meglio!

Dopo aver svuotato, controllato, manutenuto, avvitato e aggiustato, non ci rimane che ripulire tutto al meglio. Igienizzare bene il nostro camper al termine di ogni viaggio ha un duplice scopo: evitare che permangano residui di cibo o quant’altro, renderlo bello, lucente e profumato per il prossimo viaggio!

lavare il camper

Per l’attività di igienizzazione vi ricordiamo i nostri articoli su questo argomento.

Abbiamo voluto ricordare solo alcune delle raccomandazioni che ci permetteranno di garantire la massima cura al nostro camper. Questo è fondamentale per evitare danni che potrebbero anche essere rilevanti. Se, tuttavia, dovesse verificarsi qualche inconveniente Campersereno è sempre disponibile per darti consigli, consulenze e per intervenire in caso di risarcimento per l’eventuale danno.